L’OCI – Osservatorio sulle crisi di impresa (associazione di magistrati, avente finalità di studio interdisciplinare e organizzazione del confronto professionale e scientifico tra operatori giudiziari e studiosi addetti e interessati ai processi concorsuali e alla crisi d’impresa), ha bandito il IX Premio OCI per laureati in materia concorsuale, da assegnare a due laureati in discipline giuridiche ovvero economiche che abbiano svolto tesi di laurea, redatte in lingua italiana, su argomenti inerenti le procedure concorsuali e la crisi d’impresa e le insolvenze, secondo il regolamento consultabile a questo link.
Ecco i nomi dei vincitori e le menzioni speciali secondo la Giuria.
La sessione di proclamazione ha avuto luogo in Firenze, come sessione convegno OCI del 26 novembre 2021.
1° Premio
di di Gregorio Andrea,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Anno: 2020
Relatore: Proff. Giuseppe Finocchiaro e Maurizio Onza
di Mazzocca Piero,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA
Anno: 2020
Relatore: Prof. Vincenzo Caridi
2° Premio
di Nicolò Orlich,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO
Anno: 2020
Relatore: Prof. Laura Baccaglini
Speciale segnalazione
di Matteo Engheben,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO
Anno: 2020
Relatore: Prof. Angelo Castagnola
di Jessica Fabianelli,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE
Anno: 2020
Relatore: Prof. Lorenzo Stanghellini
di Raffaele Michelotti,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE
Anno: 2020
Relatore: Prof. Lorenzo Stanghellini
di Federica Moro Visconti,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO
Anno: 2020
Relatore: Prof. Angelo Castagnola
di Martina Carlotta Pagano,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO - BICOCCA
Anno: 2020
Relatore: Prof. Alberto Villa
di Edoardo Piermattei,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA
Anno: 2020
Relatore: Prof. Michele Angelo Lupoi
di Veronica Zanetta,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO
Anno: 2020
Relatore: Prof. Angelo Castagnola
Altri partecipanti
di Antonio Aprile,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
Anno: 2020
Relatore: Proff. Giuseppe Guizzi - Stefania Serafini
di Filippo Barbieri,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA
Anno: 2020
Relatore: Prof. Andrea Nasini
di Giulio Bargnani,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Anno: 2020
Relatore: Prof. Giuseppe Finocchiaro
di Elisa Bellino,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
Anno: 2020
Relatore: Prof. Eva Raffaella Desana
La composizione negoziata al vaglio della disciplina comunitaria.
Ambito e limiti del coinvolgimento del tribunale nei procedimenti di cui al d.l. 118/2021.
Regole e criteri per la gestione dell’impresa nel corso delle trattative per la soluzione della crisi.
L’introduzione nel nostro ordinamento, col Codice della crisi e dell’insolvenza, di una disciplina generale della crisi dei gruppi di imprese, è stata generalmente salutata dagli operatori con grande interesse, data la sua innegabile rilevanza applicativa. L’interesse a dibattere di tali argomenti è tale da meritare una ricerca volta a far
…Una gigantesca operazioni di indebitamento sta prendendo a prestito risorse del futuro per bloccare le crisi di liquidità di persone ed imprese. Le nuove regole dell’aiuto economico mai come ora riguardano tutti: per la selettività dei nuovi mezzi attribuiti e il consumo di attivi del pianeta. Dal dibattito di InsolvenzFest
…Il singolo componente del comitato dei creditori può esercitare autonomamente l’attività di vigilanza e controllo demandata dalla legge all’organo collegiale?
Come cambia il diritto dell’impresa in tempo di pandemia? I mutamenti indotti dalla normativa emergenziale e i mutamenti necessari e possibili al fine di garantire la tenuta del sistema imprenditoriale.
L’imprenditore ammesso al concordato preventivo che omette di pagare i debiti tributari pregressi alle scadenze in ottemperanza alle regole della procedura concorsuale commette reato?
Emergenza Covid-19: il decreto liquidità dell’8 aprile 2020 si applica alle imprese in crisi?
Un inedito accordo di ristrutturazione dei debiti senza contrattazione con i creditori: proposta per un diritto concorsuale della crisi compatibile con le scelte dell’emergenza.
La legislazione di emergenza regala dunque il tempo alle imprese: per riattrezzare i concordati vecchi e nuovi, vietando nel frattempo i fallimenti, sospendendo le regole societarie sulle perdite e tutelando, senza condizioni, l’afflusso di capitale dei soci. Il diritto penale starà a guardare?
Il piano attestato di risanamento: le prospettive ai tempi del Covid-19
Una proposta provocatoria da uno dei massimi studiosi della moneta: l’interruzione provvisoria della sua funzione storica di mezzo di pagamento.