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Reportage IF 2024

Foto 1 Laureata in psicologia all’Università di Padova, giornalista, storica autrice di inchieste per Report dalla prima edizione del 1997 e fino al 2016. Dal 2016 per RAI Play, conduce, con un taglio internazionale, Indovina chi viene a cena, inchieste e incontri esclusivi sullo stato dell'ambiente, la fauna selvatica e le moderne abitudini alimentari condizionanti l'intero ecosistema e il nostro futuro. Più volte premiata per l'inchiesta sul tabacco "Ipocrisia di stato" (2001), tra cui il Banff Rockie Awards (Canada), il certificato di merito silver al Gran Prix Leonardo e il Premio Ondas (Barcellona), ha condotto sistematiche indagini sulla corruzione ambientale, decifrando la catena alimentare ufficiale rispetto alle omissioni e falsità di classi dirigenti amministrative, politiche e d’impresa. Menzione speciale nel 2005, con il Premio internazionale del documentario e del reportage Mediterraneo ("Morire di pace"), nel 2006 Premio don Luigi Di Liegro per il giornalismo e la ricerca sociale (reportage “Re della bistecca”),…
Foto 1 Magistrato presso la Pretura circondariale di Torino, quella di Milano, poi con funzioni presso l’ufficio del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano ed infine presso la Corte di Cassazione (all’Ufficio del Ruolo e del Massimario). Dal 2015 al 2022 consulente giuridico presso la Commissione di inchiesta del Senato della Repubblica sugli infortuni sul lavoro e sulle malattie professionali. Fino al 2017 professore a contratto di Diritto della sicurezza del lavoro presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano, dal 1993 al 2001 docente di diritto penale e di diritto amministrativo (al corso di specializzazione per laureati in giurisprudenza, presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Statale di Milano). Componente dal 2001 al 2010 del Consiglio direttivo della Scuola di Specializzazione per le professioni forensi delle Università Statale di Milano, Insubria e Milano Bicocca. Fino al 2014Coordinatore dell’Osservatorio Sicurezza Del Lavoro costituito presso il Tribunale di Milano…
Foto 1 Nicola Gratteri nasce nel 1958 a Gerace (Locride). Dopo la maturità scientifica si iscrive alla Facoltà di Giurisprudenza all'Università di Catania e dopo due anni dalla laurea entra in magistratura. Uno dei magistrati più conosciuti della DDA, impegnato in prima linea contro la 'Ndrangheta, vive sotto scorta dall'aprile del 1989. Nel 2009 è nominato procuratore aggiunto della Repubblica presso il tribunale di Reggio Calabria. Il 18 giugno 2013, il Presidente del Consiglio dei ministri nomina Gratteri componente della task force per l'elaborazione di proposte in tema di lotta alla criminalità organizzata, dal febbraio 2014 è consulente della Commissione parlamentare antimafia. Il 1º agosto 2014, il Presidente del Consiglio lo ha nominato Presidente della commissione per l'elaborazione di proposte normative in tema di lotta alle mafie. Dal 21 aprile 2016 è il Procuratore della Repubblica di Catanzaro. Ha partecipato a programmi televisivi, nell’occasione presentando anche i suoi libri: Fratelli di sangue…
Foto 1 Nel 2009 con Alberto Cazzola e Lodo Guenzi fonda Lo Stato Sociale. Dal 2012 la formazione si completa con Francesco Draicchio e Enrico Roberto e raggiunge importanti traguardi: oltre a centinaia di live in Italia, sono la prima band della loro generazione ad autoprodurre un concerto in un palazzetto dello sport di medie dimensioni (Bologna, 2015, sold out) e i primi ad autoprodurre una data al Forum di Assago (2017, 9700 persone circa). Nel 2018 si classificano secondi al Festival di Sanremo. A giugno 2018 suonano in Piazza Maggiore a Bologna davanti a 13mila persone. Con Lo Stato Sociale dal 2016 ad oggi ha pubblicato due libri di narrativa con Rizzoli e Il Saggiatore, e una graphic novel con Feltrinelli Comics. Nel 2017 esce Solstizio, album d'esordio de I Botanici, band post-hardcore da Benevento, cui farà seguito Origami del 2019 pubblicati con Garrincha Dischi: di entrambe ha curato pre-produzione, produzione…
Foto 1 Nato a Messina, in magistratura dal 1986, giudice penale a Milano fino al 1993, vi diviene sostituto Procuratore della Repubblica, assegnato ai reati contro la P.A., così occupandosi di processi per corruzione e concussione, illecito finanziamento ai partiti, reati societari e tributari a carico anche di aziende di rilievo nazionale (ENEL, ATM e Metropolitana Milanese), giudice del riesame e poi GIP. Dal 2009 sostituto procuratore della Repubblica a Roma, dove segue indagini su società pubbliche (Enav, Sogei), frodi fiscali per pagamento di tangenti (Selex), funzionari dell’Agenzia delle Entrate e MISE, ENAC, ASI, Equitalia per associazioni criminali per illecito finanziamento, corruzioni internazionali, bancarotte. Dal 2014 sostituto presso la DDA di Roma, con indagini su omicidi a scopo di estorsione, Mafia Capitale, in pool investigativo. Dal 2016 procuratore aggiunto, in tale veste conclude protocolli di cooperazione con ANAC, UIF, AGC. Affidatario di colleghi in progetti di formazione UE, con esperienze di diretta…
Foto 1 Ha condotto gli interi studi a Roma, ove si è laureato, nel 1971, in diritto commerciale all'Università La Sapienza con il Prof. Giuseppe Ferri. È stato assistente ordinario e poi professore incaricato nell'Università di Macerata. Ha vinto il concorso a cattedra nel 1980 ed è stato chiamato nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bologna. Confermato nel ruolo, come Professore Ordinario, passa successivamente all'ateneo di Pavia e quindi all'Università Statale di Milano e, nel 1999, è chiamato all'Università degli Studi di Milano-Bicocca, Facoltà di Giurisprudenza, ove attualmente insegna “Istituzioni di diritto privato” e “Diritto civile”. Ha svolto attività di ricerca in Germania - quale “Stipendiat” della DAAD (Deutscher Akademischer Austausch Dienst) presso l'Università di Amburgo e presso il Max-Planck-Institut für ausländisches und internationales Privatrecht di Amburgo – sui temi dello Schuldrecht e Geldschulden; come pure ha svolto attività di ricerca presso la University of Michigan Law School di Ann Arbor, Michigan,…
Foto 1 Professore ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari e Microfinanza e Finanza Etica presso l’Università di Roma La Sapienza, è altresì membro del Collegio dei docenti del Dottorato di Ricerca in “Management, Banking and Finance and Commodity Sciences” presso la stessa Università. Ha svolto numerosi incarichi per conto delle istituzioni italiane e di quelle comunitarie, sia nell’ambito del settore economico e finanziario, con particolare riguardo alla disciplina del microcredito, sia nell’ambito del settore culturale ed audiovisivo. È inoltre autore di numerose pubblicazioni, in Italia e all’estero, tra le quali, da ultimo, “Il Microcredito in Italia tra regolamentazione e mercato”, Bancaria, 2015, n° 5, “The Economics of the Audiovisual Industry”, Palgrave, MacMillan, London, 2014, “Asset-Backed Securitization and Financial Stability: the Downgrading Delay Effect”, in “Banks Performance Risk and Firm Financing”, Palgrave Macmillan, 2011, “Banks in the Microfinance Market”, in “Frontiers of Banks in a Global Economy”, Palgrave Macmillan, 2008 e “Microfinance”, Palgrave…
Foto 1 Giornalista professionista, lavora a La Stampa dal 2004. Ha seguito dal 2011 le principali indagini sulla ‘Ndrangheta in Piemonte e Valle d’Aosta e i relativi processi. Premio Igor Man (2016), è autore di due docu-film per il sito lastampa.it: Aspro(Pie)monte sull’infiltrazione della criminalità calabrese nella regione transalpina (2015) e Gli Uomini d’oro di Biancaneve, reportage su alcuni dei principali profili di broker del narcotraffico legati ai cartelli calabresi che “ogni anno contribuiscono ad alimentare il corrispondente di una manovra finanziaria” (2017). Iscritto al centro di giornalismo d'inchiesta Investigative Reporting Project Italy (IRPI), dal 2016, ha collaborato con Giulio Rubino, Cecilia Anesi e Juan Carlos Lezcano (ABC) all'inchiesta transnazionale sul broker di cocaina Nicola Assisi. Ha scritto per Panorama e collabora anche con Narcomafie e Malitalia.
Foto 1 Ha conseguito i dottorati in Ermeneutica e in Scienze Giuridiche. Attualmente è Professore ordinario di Filosofia Morale e Direttore del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino. È inoltre codirettore del DépartementHumanisme numérique del Collège des Bernardins di Parigi e direttore del Centro Studi Filosofico-religiosi “Luigi Pareyson” di Torino. I suoi interessi di ricerca si sono concentrati in questi anni sulla filosofia contemporanea francese e russa, sui rapporti tra religioni politica e società, e sulla filosofia dell’immagine. È autore tra l’altro di Esiti della secolarizzazione. Figure della religione nella società contemporanea (Pisa 2013) e insieme a Mauro Carbone di Towards an Anthropology of Screens (London 2023) nonché co-curatore insieme a Alessandro De Cesaris del volume Technologies de la visibilité. De l'image ancienne à l'image hypermoderne (Paris 2021).
Foto 1 Direttore della Scuola forense di Padova, ha collaborato con le cattedre di diritto industriale e poi di diritto civile e delle assicurazioni dell’Università degli Studi di Bologna, dove si era laureato con tesi in Diritto industriale, in seguito pubblicata. In ambito internazionale è stato Presidente della Commissione Insurance della Union Internationale des Avocats (UIA). Già consigliere (1994-2000), poi segretario (2000-2008) e infine Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Padova (2008-2015), è avvocato cassazionista dal 2002, con prevalente dedizione alle questioni in tema di assicurazioni e responsabilità civile, in specie quella professionale medica, per la quale ha seguito oltre 1.200 casi (mediazioni, ATP, cause civili) per il settore civile, oltre 170 casi per la responsabilità penale (omicidi colposi e lesioni colpose). Autore di articoli, oltre a monografie e opere collettive, tra gli ultimi contributi: Clausole claims made, rischio e successione di polizze (2014), L’assicurazione contro i danni, in Diritto delle…

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