BOLOGNA 19-22 SETTEMBRE 2024 |
Tornano, per la tredicesima edizione, i dialoghi a più voci sui temi del debito e delle insolvenze – nel settore privato, delle imprese e nell’economia pubblica – promossi nel centro di Bologna dall’OCI (Osservatorio sulle crisi d’impresa), con il contributo di esperti di diritto, economia, filosofia, letteratura e giornalismo.
Il festival si svolgerà in presenza, con trasmissione in streaming.
Destinatari: la cittadinanza, studenti, professionisti e non esperti, interessati al rapporto tra giurisdizione e insolvenze, nonché alle rappresentazioni mediatiche sui temi della formazione del debito, la concorrenza, la percezione delle crisi finanziarie, economiche e del sovraindebitamento individuale e delle famiglie, l’economia criminale, i debiti degli Stati. Con i diritti nel tempo della crisi ed uno sguardo all'eredità lasciata alle nuove generazioni.
CATANIA - 24-25 MAGGIO 2024 Four Points by Sheraton Catania Via Antonello da Messina, 45 – Aci Castello-Catania |
Dopo quasi due anni dall’entrata in vigore del Codice della crisi d’impresa e dell’Insolvenza, si impone una riflessione sul ruolo degli organi della procedura di crisi e una materia, quella dei reati concorsuali, che è rimasta apparentemente immutata nel passaggio dalla legge fallimentare al nuovo testo codicistico. E ciò sia de iure condito, in relazione ai principi valoriali che hanno ispirato il codice della crisi, sia de iure condendo, avuto riguardo ai lavori in corso riguardanti il progetto di riforma dei detti reati prossimo alla discussione parlamentare.
Nel corso della due giorni di lavori, che si terranno nella splendida cornice dell’Hotel Four Points by Sheraton Catania, sono previste quattro sessioni.
VICENZA - Palazzo Repeta - Via San Lorenzo, 1 15-16 MARZO 2024 |
Con il convegno vicentino l’OCI si propone una riflessione sulla disciplina dell’esecuzione dei concordati nel codice della crisi, alla luce non solo delle novità che sanciscono una robusta virata della fase esecutiva verso modelli di tipo pubblicistico, come emerge sia dalle novità contenute nell’art. 118 CCII che dall’inderogabilità delle regole proprie della liquidazione giudiziale sancita dall’art. 114 CCII per i piani di tipo liquidatorio rispetto alla corrispondente previsione contenuta nell’art. 182 l.fall.
Sono, poi, di assoluto rilievo - ricalibrando, in modo inedito, il rapporto tra i creditori e i soci - le regole che presiedono all’esecuzione delle modifiche statutarie previste nel piano, anche con riferimento alle operazioni straordinarie di trasformazione, fusione e scissione. A tali regole sarà dedicata un’attenta riflessione nei lavori del convegno, anche nella prospettiva sistematica.
CATANIA - 24-25 MAGGIO 2024 Four Points by Sheraton Catania Via Antonello da Messina, 45 – Aci Castello-Catania |
Dopo quasi due anni dall’entrata in vigore del Codice della crisi d’impresa e dell’Insolvenza, si impone una riflessione sul ruolo degli organi della procedura di crisi e una materia, quella dei reati concorsuali, che è rimasta apparentemente immutata nel passaggio dalla legge fallimentare al nuovo testo codicistico. E ciò sia de iure condito, in relazione ai principi valoriali che hanno ispirato il codice della crisi, sia de iure condendo, avuto riguardo ai lavori in corso riguardanti il progetto di riforma dei detti reati prossimo alla discussione parlamentare.
Nel corso della due giorni di lavori, che si terranno nella splendida cornice dell’Hotel Four Points by Sheraton Catania, sono previste quattro sessioni.
BARI - Biblioteca Palazzo di Giustizia (6° piano) 2-3 FEBBRAIO 2024 |
E’ tempo di bilanci.
Il codice della crisi si è imposto, innanzitutto sul piano sociale, con l’ambizioso obiettivo di promuovere una nuova cultura della prevenzione. La terminologia usata non lascia spazio alla connotazione della crisi in termini di disvalore che, invece, incombeva sul “fallimento”; viene meno la contrapposizione tra debitore e creditore; si valorizza l’interesse comune a tutti i soggetti coinvolti: risanare l’impresa.
VICENZA - Palazzo Repeta - Via San Lorenzo, 1 15-16 MARZO 2024 |
Con il convegno vicentino l’OCI si propone una riflessione sulla disciplina dell’esecuzione dei concordati nel codice della crisi, alla luce non solo delle novità che sanciscono una robusta virata della fase esecutiva verso modelli di tipo pubblicistico, come emerge sia dalle novità contenute nell’art. 118 CCII che dall’inderogabilità delle regole proprie della liquidazione giudiziale sancita dall’art. 114 CCII per i piani di tipo liquidatorio rispetto alla corrispondente previsione contenuta nell’art. 182 l.fall.
Sono, poi, di assoluto rilievo - ricalibrando, in modo inedito, il rapporto tra i creditori e i soci - le regole che presiedono all’esecuzione delle modifiche statutarie previste nel piano, anche con riferimento alle operazioni straordinarie di trasformazione, fusione e scissione. A tali regole sarà dedicata un’attenta riflessione nei lavori del convegno, anche nella prospettiva sistematica.
Scarica la locandina del convegno cliccando qui.
Prime applicazioni pratiche dell’istituto previsto dall’art. 25 sexies d.lgs. 12 gennaio 2019 n.14.
La portata applicativa del d.lgs. 36/2023 rispetto al Codice della crisi.
La disciplina applicabile alle alienazioni di beni nelle diverse tipologie di concordato preventivo.
FIRENZE - 3-4 NOVEMBRE 2023 Auditorium Camera di Commercio di Firenze Piazza Mentana, 1 - 50122 Firenze |
L’Osservatorio sulle crisi di impresa torna a Firenze per il consueto appuntamento convegnistico nella suggestiva cornice della Camera di Commercio di Firenze.
Il tema del convegno è dedicato a La crisi post-emergenziale e i suoi protagonisti.
La fine dell’emergenza sanitaria e l’entrata in vigore del codice della crisi (15 luglio 2022) consegnano agli operatori del diritto concorsuale un contesto normativo tutt’altro che assestato, ma segnato dall’incombere di un nuovo atto normativo europeo – conosciuto ormai come proposta di Direttiva Insolvency III – destinato a incidere profondamente sul diritto concorsuale e a mettere in discussione assetti e impostazioni sui quali la recente opera di riforma ha inciso assai poco, ma in ogni caso fondamentali per l’individuazione della disciplina concorsuale da applicare.