A cura di: Massimo Ferro, Paolo Bastia, Giacomo Maria Nonno |
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La ricerca empirica ha coinvolto oltre 70 tribunali e 18 regioni italiane, mirando a ricostruire, per la parte giuridica e grazie ad un questionario di quasi 500 quesiti, le posizioni interpretative su tutto il territorio giudiziario nazionale alla luce delle novità legislative seguite al decreto legge 22 giugno 2012, n. 83. Per la parte economico-aziendalistica, lo studio ha preso in esame oltre 650 procedure storiche, individuate in relazione a completezza del vissuto processuale e reperibilità del dato contabile pregresso e di gestione, una volta che le rispettive imprese sono entrate nell’area dell’osservazione concordatizia. Ne è emersa una mappa di dettaglio di tutti gli istituti concorsuali, che il volume segnala, accanto agli indirizzi di maggiore convergenza censiti, insieme alle frequenti aree di criticità rilevate. L’analisi ha così delineato i presupposti soggettivi ed oggettivi di accesso, le questioni del trattamento dei creditori e della suddivisione in classi, il concordato con riserva e quello con continuità aziendale, le vicende anomale di regressione di fase o anticipata chiusura, le dinamiche del voto ed i conflitti, le vicende del giudizio di omologazione, l’esecuzione e poi la risoluzione e l’annullamento. Ulteriori trattazioni hanno investito la transazione fiscale, la riforma degli aspetti penali, i finanziamenti e la prededuzione. L’opera propone una chiave di lettura interdisciplinare delle prospettive degli istituti, ponendo a confronto tesi e prassi rielaborate nel dialogo fra gli esperti che hanno partecipato all’indagine. Il volume costituisce un valido ausilio per gli operatori pratici, che devono giornalmente confrontarsi con la realtà delle imprese che fanno ricorso alle procedure di soluzione della crisi di impresa alternative al fallimento, nonché con le prassi degli uffici giudiziari. Ma l’indagine assume anche un più pregnante significato in relazione all’immediatezza con cui è stata condotta nel presente contesto di grave crisi economica e finanziaria italiana ed europea, fornendo essa prime risposte, oltre che attendibili piattaforme conoscitive per comprendere, spiegare e valutare - attraverso i singoli casi di concordato preventivo ed i loro dati aggregati - un più ampio fenomeno che ha investito il nostro Paese, con tratti acuiti dalla recessione constatata. Operatori economici, professionisti, magistrati, accademici potranno trovare dunque nel presente studio riferimenti empirici e suggestioni importanti per formulare un proprio giudizio e individuare adeguate misure idonee a prevenire la crisi di aziende ancora vitali. Consulta il sommario cliccando qui oppure leggi un estratto cliccando qui |