Parte di un più ampio contributo, in corso di elaborazione a seguito dei convegni OCI 2016 di Lecce e Siena, le prime conclusioni dell’analisi economico-aziendalistica confermano la drammatica tardività della emersione della crisi d’impresa. Anche l’approccio al più volte riformato concordato preventivo assimila situazioni che non distinguono le imprese del tutto insolventi e poi fallite da quelle che tentano la ristrutturazione del passivo sulla base di un loro progetto. Ma altri fattori interessanti segnalano una direzione di efficacia, tra cui la nomina dei commissari giudiziali, nonostante il complessivo costo della intermediazione professionale.
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