Dopo la laurea in sociologia all’Università La Sapienza-Roma, consegue la specializzazione presso la Camera di commercio belgo-italiana a Bruxelles in cooperazione allo sviluppo (2008), svolgendo il dottorato di ricerca in sociologia all’Università di Firenze (2011), discutendo nel 2012 la tesi su Globalizzazione, global warming e migrazioni internazionali. Il caso dei profughi ambientali e del peacekeeping "verde" al Master di II livello in Peacekeeping & Security Studies - la gestione civile e militare delle crisi in ambito europeo e internazionale (Università degli Studi di ROMATRE). È ricercatore senior per la Fondazione Labos (progetto UE Fami DIAGRAMMI, su sfruttamento e caporalato), consulente scientifico per Save the Children (sui minori svantaggiati in Italia), dell’ONG WeWorld  e della Fondazione METES (lavori dei migranti). Dal 2021 docente a contratto all’Università La Sapienza di Roma, in Sociologia delle migrazioni nell'ambito del corso Global Humanities. Ha curato ricerche per Amnesty international (I sommersi dell’accoglienza, 2019), tuttora ricercatore di Eurispes (dal 2017). Ha partecipato a convegni e seminari sui temi dello sfruttamento del lavoro, anche con audizioni istituzionali (Parlamento, Regione Lazio). Tra i suoi scritti: 2017, “Tratta internazionale nell’area del Mediterraneo e sfruttamento lavorativo: il caso della comunità indiana in provincia di Latina”; 2019, “Il lavoro”, in La Repubblica d'Europa, a cura di D. Mattiello; 2019, “Gli espulsi dall'accoglienza. L'abrogazione della protezione umanitaria”, in Dossier Statistico Immigrazione , Idos, Confronti, Roma; 2020, saggio “Il Quarto Stato”, in Lavorare è una parola. Un alfabeto corale a cinquant'anni dallo Statuto dei lavoratori, a cura di A. Frigerio, R. Lisi, Donzelli editore, Milano. Nel 2020, pubblica “Sfruttamento, caporalato e lavoratori migranti in agricoltura al tempo del Covid-19”, in Dossier statistico Immigrazione, centro studi Idos, Confronti, Roma; nel 2021  “La resilienza del sistema di sfruttamento nell'Agro Pontino”, in Braccia rubate dall’agricoltura. Pratiche di sfruttamento del lavoro migrante, a cura di I. Ippolito, M.Perrotta, T. Raeymaekers, SEB27 ed. Oltre a pubblicazioni in inglese e francese sui temi del lavoro e immigrazioni, tra le monografie: 2018, “Caporalato. An Authentic Agromafia”, Mimesis International editore; 2019, “Sociologia dell'accoglienza”, Meltemi editore. Tra le sue collaborazioni: a Repubblica.it, Espresso e Venerdì di Repubblica, Left, Presa Diretta (Rai 3), Articolo 21. Insignito nel 2019, a Dublino, “Human Rights Defender” dalla fondazione Frontline Defenders e In Difesa di, (per l'impegno di ricercatore e  giornalista nella difesa dei diritti umani delle vittime di sfruttamento lavorativo e tratta internazionale).