In magistratura dal 1994, dal 2017 Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze, dopo aver esercitato le funzioni di P.M. presso la Procura di Patti (1995-1999) e quella di Vercelli (1999-2003, dove si è occupato di rilevanti indagini su reati in materia di violenza sessuale su minori e pedo-pornografia informatica, sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento dell’ immigrazione clandestina), quelle amministrative presso il Ministero della Giustizia (2003-2006), con il rientro successivo alla Procura di Milano, dove si è occupato di reati contro soggetti delle fasce deboli (con indagini su vittime minori in materia di violenza sessuale, maltrattamenti e stalking; scommesse clandestine; controllo e mercimonio” delle occupazioni abusive di immobili pubblici; controllo e sfruttamento della prostituzione, riduzione in schiavitù), con assegnazione alla D.D.A. nel 2010 fino al 2012, data in cui è passato alla Procura di Prato. Dal settembre 2012 al  luglio 2013 è stato applicato dal C.S.M. ai dibattimenti, pendenti al Tribunale di Milano, a carico di Silvio Berlusconi, da un lato e Dario Mora, Nicole Minetti ed Emilio Fede, dall’altro, dopo che aveva seguito la fase delle indagini preliminari. Tra le attività istituzionali, è stato designato, nel quadro delle iniziative di collaborazione internazionale del Ministero della Giustizia (politica europea di sicurezza e difesa PESD), quale “punto di contatto” per il coordinamento della partecipazione italiana alle attività UE, nonché delegato alla Fase 2 “examination under the OECD Convention on combatting bribery of foreign public officials in international busness transactions” (Convenzione OCSE), sugli standard fissati sulla lotta alla corruzione, consulente della Commissione Parlamentare d’inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. È componente del CDC dell’ANM, di cui è stato vicepresidente nazionale nel 2017.